Salvato cucciolo di orso in Val di Jon in Trentino. Un’operazione particolarmente delicata che fortunatamente ha visto l’animale e i suoi salvatori uscirne illesi.
L’orsetto è stato trovato dalla Guardia Forestale, mentre effettuava alcuni controlli nella zona. Gli uomini sentivano alcuni lamenti e, avvicinandosi, ne hanno scoperto il motivo: la zampa posteriore del piccolo era rimasta incastrata tra due alberi.
Dopo un primo controllo a distanza, gli uomini della Corpo forestale hanno stabilito che il cucciolo non sarebbe riuscito a liberarsi da solo. La situazione era complicata dal fatto che la madre si trovava in prossimità dell’accaduto.
Il personale specializzato si è così avvicinato così al luogo dell’accaduto con un elicottero, operazione che ha favorito l’allontanamento della madre. In questo modo un operatore è potuto intervenire con una motosega, tagliando i rami della pianta che intrappolavano il piccolo. È bene specificare che è stata un’intervento delicatissimo, che solo del personale estremamente specializzato è in grado di portare a termine senza infortuni.
Le operazioni, particolarmente delicate, si sono svolte rapidamente e nel migliore dei modi, grazie alla professionalità del personale coinvolto, sia del Nucleo elicotteri sia del Corpo forestale Trentino.
Avvistare degli orsi in queste zone è raro ma non impossibile. Per questo ci sono dei comportamenti da rispettare per evitare il peggio.
In primis è necessario sapere in anticipo se la zona in cui si intende effettuare un’escursione è in quel periodo nota per essere frequentata da femmine con cuccioli. La Regione Trentino mette a disposizione una mappa che viene costantemente aggiornata sul sito Grandicarnivori.provincia.tn.it.
Il sito della regione offre anche un prontuario nel caso in cui si incontrasse un orso:
- Non rimanere mai vicino a un orso per osservarlo o fotografarlo: questo lo rende confidente con l’uomo.
- Se l’orso non ti ha notato, torna in silenzio sui tuoi passi
- Se ti ha notato, probabilmente si allontanerà da solo. Attendi prima di proseguire e non seguirlo.
- Se l’orso si alza sulle zampe posteriori, vuole identificarti. Rimani fermo e fai sentire la tua voce con tono calmo
- Se l’orso rimane fermo, allontanati lentamente
- Se l’orso si avvicina, resta fermo, fai sentire la tua voce senza urlare, dandogli modo di capire che non sei un pericolo per lui
- Se l’orso attacca, rimani al suolo faccia a terra con le dita delle mani intrecciate dietro il collo e le braccia a proteggere il capo. Non gridare e non tentare di colpirlo. Se indossi uno zaino, non liberartene: potrebbe essere utile per proteggerti. Alzati solo quando l’orso si è allontanato.
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